Ex Voto: quando la devozione artistica incontra la pietas per il reale
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Munirsi di muta, bombole maschera e pinne: 14 artisti ci guideranno tra i fondali marini, come non li avete mai visti: “pesci palla, sardine in scatola, cavallucci marini, sirene, ossa di pesce selvatico […] si trasformano in fiori, alghe e licheni, mostri marini, palombari, sommozzatori, nuotatori, barche che cavalcano le onde…” (cit. curatore S. Malossini).
Felsina Factory, in collaborazione con la Pro Loco di Marina di Ravenna e con il patrocinio di Regione Emilia Romagna- Assemblea Legislativa presenta la mostra collettiva un’ “Estate in Fondo al mare”, dal 1° al 30 Agosto 2020, inaugurazione questo sabato 1° Agosto 2020 alle ore 18.00 presso il Museo Nazionale delle Attività Subaquee, Piazzale Marinai d’Italia, 16 48122 Marina di Ravenna (RA).
E proprio lì, “dove il buio avvolge lo sguardo per lasciare all’immaginazione forme e colori” (cit. curatore S. Malossini), troviamo anche Gianni Cella e la sua opera Pesce Palla. Gli altri artisti coinvolti sono Bonomi Corrado, Brevi Dario, Cioni Paolo, Costa Roberto, Ferioli Tamara, Ferro Davide, Gardumi Cristina, Lamberti Gabriele, Montanari Maurizio, Pedullà Gianni, Santoli Leonardo, Zangheri Irene e Zucchini Giorgi.
Dedicata a tutti “[…] quelli che amano ancora sognare” (cit. curatore S. Malossini), a tutti quelli che non smetterebbero mai di lasciarsi trasportare dalle onde della fantasia e dei suoi rimandi letterari e fantascientifici, dedicata, insomma, a tutti quelli che hanno il mare dentro.
Fabiola Chiara Colabraro
Ufficio Stampa Gianni Cella