Ora pubblica la monografia su Gianni Cella: dai Plumcake alla Casa di Marzapane!
12 Dicembre 2024Dal 24 gennaio 2025 i giardini della stazione di Novara tornano al centro dell'attenzione con una nuova installazione: i Palloni gonfiati di Gianni Cella
Prosegue il percorso di valorizzazione dell'area: ancora una volta sarà protagonista l’arte contemporanea con le sculture di Gianni Cella
Prosegue il percorso di valorizzazione dei giardini della Stazione di Novara attraverso l'arte contemporanea. Questa volta con le sculture di Gianni Cella che con giochi di parole e un po’ di provocazione cattureranno l’attenzione delle molte persone di passaggio dalle porte della città.
Il progetto è stato proposto e realizzato dall’associazione culturale Solart:"Siamo estremamente felici di vedere prendere forma un progetto come questo, che trasforma piazza Garibaldi in uno spazio di dialogo tra arte e comunità. Portare un artista del calibro di Gianni Cella a Novara è un grande motivo di orgoglio per noi di Solart: le sue opere, con la loro ironia e profondità, sono un invito a riflettere e, al contempo, a sorridere. Voglio esprimere la mia sincera gratitudine al Comune di Novara per aver reso possibile questa iniziativa e per il supporto costante alla cultura. Sono fiducioso che questa sia solo una delle molte collaborazioni che vedranno Solart coinvolta nella crescita culturale della città" dichiara Giuseppe Barbera, presidente dell’Associazione Culturale Solart e CEO di Gruppo Zenit.
Le sei sculture dei Palloni gonfiati di Cella non sono solo un’installazione, ma un’occasione per stimolare il pensiero critico e l’immaginazione di chi le osserva, riflettendo sulla vacuità dei giochi di potere. Inoltre, sono stati previsti strumenti a supporto dei visitatori, una guida raggiungibile scansionando un codice QR.
I Palloni gonfiati di Gianni Cella consistono in grandi sculture di circa due metri a mezzo ciascuna raffigurante una figura umanoide caratterizzata da una testa sproporzionata rispetto al corpo. Si tratta di un tema piuttosto ricorrente nel lavoro dell’artista che, attraverso l’utilizzo giocoso della parola, realizza in maniera tridimensionale oggetti che sono frutto di modi di dire o giochi di parole. In questo caso il “pallone gonfiato” è letteralmente una figura dalla testa gonfia: sfruttando il meccanismo ironico viene data forma a un personaggio che permette di ironizzare sui giochi di potere e sulle figure rappresentative del mondo contemporaneo, talvolta semplici uomini e donne “gonfiati” dal proprio ruolo.
Collegata alla presenza dell'artista in città, seguirà nei prossimi mesi, la presentazione del catalogo dell’opera omnia di Gianni Cella al Circolo dei Lettori, un ulteriore momento di approfondimento per avvicinare il pubblico all’artista e alla sua poetica.